Arrivo all’aeroporto di Cancun e incontro con il nostro assistente, che coordinerà il trasferimento all’Hotel. Sistemazione nelle camere riservate e tempo libero a disposizione per conoscere il centro città.

Colazione in hotel e partenza verso il sud della Riviera Maya, alla volta delle rovine Maya di Tulum. Unica città Maya edificata direttamente sul mare, che fungeva in passato come porto e centro di smistamento delle merci trasportate dalle imbarcazioni verso il Messico. Visita guidata della zona archeologica e tempo libero per visitare la piccola spiaggia antistante le rovine. Successivo proseguimento per il sito archeologico più selvaggio della zona: Cobá, situato inmezzo a 2 lagune che fanno da scenografia naturale. Le rovine sono ancora per buona parte immerse nella fitta vegetazione della “Selva Yucateca”, che ospita il punto più alto della Penisola dello Yucatan: la meravigliosa piramide Nohoch Mul. Proseguimento per la capitale dello Stato dello Yucatan, Merida, città che conserva ancora le vestigia dei tempi del benessere e dell’eleganza europea, ereditate dalla dominazione Spagnola e Francese. Arrivo, sistemazione in hotel e serata a disposizione.

Colazione in hotel e partenza per il più importante dei siti archeologici appartenenti alla “Ruta Puuc”, Uxmal, caratterizzato dalla rappresentazione del Dio Chac (dalla lingua Maya Dio della Pioggia) in tutti gli edifici. Uxmal, considerato il più grande e il più importante della zona, è stato distrutto e riconstruito per ben 3 vole nell’antichità, e ospita un’alto monumento di notevole interesse che è la “Casa del Adivino”, meglio conosciuta in italiano come “Il tempio dell’Indovino”. Dopo la visita è previsto il rientro a Merida, per un City Tour guidato, e visita al centro storico, che include Plaza Mayor e Casa de Montejo. Rientro in hotel e serata a disposizione. Pernottamento.

Colazione in Hotel e partenza da Cancun per la visita al sito archeologico del Messico più famoso al mondo, Chichen Itza, in lingua maya “Bocca del Pozzo della famiglia Itza”, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1988. All’interno si potranno ammirare il Tempio del Dio Kukulkan, detto anche Castillo, simboleggiato dal serpente piumato, nonché l’osservatorio astronomico, il tempio dei guerrieri e il campo del “Juego de la Pelota”. Successivamente è prevista la visita a uno dei numerosi Cenotes della zona e alla cittadina coloniale di Valladolid, prima di riprendere il cammino di rientro verso la Riviera Maya. Rilascio e Conclusione dei Servizi.